Accertamento esecutivo: rateizzazione dell'importo dovuto a seguito di accertamento

(urn:nir:presidente.repubblica:decreto:1973-09-29;600)

Servizio attivo

Procedimento di rateizzazione dell'importo dovuto a seguito di accertamento

Normativa di riferimento

A chi è rivolto

Il servizio è rivolto a tutti i soggetti interessati in possesso dei requisiti previsti.

Descrizione

Su richiesta del debitore, l'ente concede la ripartizione delle somme dovute a seguito di emissione di avvisi di accertamento fino ad un massimo di 24 rate mensili, a condizioni che il debitore versi in una situazione di temporanea e obiettiva difficoltà economica, secondo il seguente schema:

fino a 100,00 euro nessuna rateizzazione
da 100,01 euro a 500,00 euro fino ad un massimo di 5 rate mensili
da 500,01 euro a 1.000,00 euro fino ad un massimo di 6 rate mensili
da 1.000,01 euro a 1.500,00 euro fino ad un massimo di 7 rate mensili
da 1.500,01 euro a 2.000,00 euro fino ad un massimo di 9 rate mensili
da 2.000,01 euro a 2.500,00 euro fino ad un massimo di 10 rate mensili
da 2.500,01 euro a 25.000,00 euro fino ad un massimo di 12 rate mensili
oltre 25.000,00 euro fino ad un massimo di 24 rate mensili.

La rata minima mensile non può essere inferiore a 50,00 euro.

Approfondimenti

Gestire un accertamento esecutivo

Come fare

Il servizio può essere attivato presentando tutta la documentazione prevista, consultabile in formato PDF.

Domanda di rateizzazione dell'accertamento
	Copia del documento d'identità
	Documentazione attestante il titolo di erede o tutore legale dell'intestatario del tributo
	Documentazione necessaria a motivare la domanda

Costi

La presentazione della pratica non prevede alcun pagamento

Cosa serve

Per accedere al servizio, assicurati di avere:

SPID (sistema pubblico di identità digitale), carta d’identità elettronica (CIE) o carta nazionale dei servizi (CNS)
tutta la documentazione prevista per la presentazione della pratica.